Il lattice che si trova nel tronco è tossico al contatto e all’ingestione. Non è velenoso, ma irritante.
L’Euphorbia pulcherrima nota come Poinsettia o Stella di Natale è una pianta ornamentale originaria del Messico, nazione nella quale cresce spontaneamente e dove, allo stato selvatico, può raggiungere anche un’altezza fra i due e i quattro metri. Il nome “Poinsettia” deriva da Joel Roberts Poinsett, il primo Ambasciatore degli Stati Uniti in Messico, il quale introdusse la pianta negli Stati Uniti nel 1825.

Sintomi simili per umani che animali:
- Irritazione delle mucose dell’apparato digerente
- Gonfiore e bruciore su labbra, lingua e bocca
- Irritazione degli occhi (più grave)
- Congiuntivite-lacrimazione
- Dermatiti con vescicole
- Vomito
- Diarrea
- Tremori diffusi
Stella di Natale, agrifoglio e pungitopo sono da tenere lontani da bambini e animali.
Allora, cosa fare in caso di ingestione da parte dei vostri animali? Partiamo dal presupposto che, la stella di Natale è tossica e urticante, ma non letale. Perciò, se avete il dubbio che il vostro animale ne abbia ingerita, controllate la quantità e recatevi dal veterinario, evitando nel modo più assoluto manovre fai da te.
La situazione cambia se il vostro animale ha ingerito agrifoglio o pungitopo, infatti, il loro lattice ha la capacità di ridurre la frequenza cardiaca, con conseguenze che, potrebbero diventare letali.
Il nostro consiglio è quello di non tenere piante tossiche in casa. Se proprio non potete farne a meno, allora tenetele al riparo degli attacchi, provocati dalla colorazione rossa, da parte dei vostri animali, ma anche dai bambini.
Grazielladwan per ByAlfamici