Ancora una volta, l’uomo, si è atteggiato a Dio, arrogandosi il diritto di vita o di morte di una creatura di una specie diversa. Un tricheco femmina che, nessun altro torto aveva che quello di vivere in pace vicina agli uomini. Che errore cara Freya, non tutti gli uomini sono degni di godere della tua compagnia e così, ti hanno uccisa.
È stato facile per l’aguzzino, tu ti sei avvicinata senza paura, le stesse facce, lo stesso veterinario che, anziché ribellarsi a questo omicidio ne è stato l’esecutore. Eppure aveva fatto un giuramento.
In ricordo di Freya, uccisa per i troppi selfie con gli umani.
Grazielladwan
